Rallenta la flessione delle vendite: i dati della Congiuntura Commercio Unioncamere del terzo trimestre 2017
Mentre hanno da qualche giorno preso il via i saldi invernali, e la possibilità di acquisti a prezzi scontati, arrivano i dati del terzo trimestre 2017 dall’indagine congiunturale sul commercio al dettaglio realizzata in collaborazione da Camere di commercio e Unioncamere Emilia Romagna. L’andamento complessivo segnala una attenuazione della tendenza negativa riscontrata nel trimestre precedente.
Per gli esercizi al dettaglio in sede fissa dell’Emilia-Romagna, le vendite a prezzi correnti subiscono una flessione più contenuta (-0,4 per cento) nel terzo trimestre 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Una minore incertezza, che prospetta la possibilità di una ripresa dei consumi anche attraverso i canali tradizionali, nonostante la concorrenza del canale di vendita del commercio elettronico.
La tendenza negativa domina ancora, ma si allevia leggermente per lo specializzato alimentare, con una flessione delle vendite dello 0,9 per cento, mentre si alleggerisce sensibilmente per quello non alimentare (-0,1 per cento). Al contrario le vendite degli iper, super e grandi magazzini invertono la tendenza positiva dei due trimestre precedenti accusando un calo dello 0,8 per cento.
Si riduce la correlazione tra l’andamento delle vendite e la dimensione aziendale. Il segno è rosso per la piccola distribuzione, da 1 a 5 addetti (-0,8 per cento), e per le medie imprese, da 6 a 19 addetti (-0,6 per cento), mentre le vendite aumentano lievemente per le imprese con 20 o più addetti (+0,2 per cento).
E’ inoltre atteso un sensibile miglioramento delle vendite nel corso del quarto trimestre, tanto che il saldo tra la quota delle imprese che rilevano un aumento o una diminuzione tendenziale delle vendite sale da +9,3 a +26,3 punti, quota mai avvicinata dal terzo trimestre 2011.
Scarica il comunicato integrale di Unioncamere Emilia Romagna: cs 4 18 congiuntura-commercio III 17