Vendite promozionali: confermato il blocco per i 30 giorni prima dei saldi
Le recenti deroghe concesse dalla Regione ad alcuni Comuni rispetto al divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi di fine stagione – divieto sancito dalla recente Delibera della Regione che ha equiparato l’Emilia Romagna a quanto già disposto nelle altre Regioni italiane – hanno indubbiamente creato sui territori grande confusione ed incertezza, non solo fra i commercianti del settore calzature ed abbigliamento.
Federmoda Emilia Romagna ha incontrato lunedì 19 dicembre l’Assessore Regionale Corsini per avere chiarimenti sull’apparentemente contraddittorio atteggiamento della Regione, che prima ha disposto un divieto per poi diffusamente elargire deroghe allo stesso.
“La Delibera di Giunta Regionale che dispone il divieto di effettuare vendite promozionali per calzature ed abbigliamento nei trenta giorni antecedenti l’inizio dei saldi di fine stagione è e rimarrà vigente” dichiara Marco Cremonini, Presidente Federmoda Emilia Romagna, al termine del confronto con l’Assessore Corsini.
“Ci è stato assicurato – prosegue Cremonini – che le deroghe appena concesse ad alcuni Comuni della Costa sono state esclusivamente dettate dalla considerazione che in quei luoghi erano state programmate importanti iniziative precedentemente l’entrata in vigore della Delibera Regionale e che quindi tali deroghe debbano intendersi come straordinarie e contingenti, ferma restando la nostra perplessità sui modi e sui tempi del loro rilascio. Passate le Festività – continua Cremonini – la Regione si è impegnata a fare una verifica con le Associazioni imprenditoriali del Commercio e con ANCI per una valutazione complessiva della materia”.
Federazione Moda Italia ad ogni livello territoriale continuerà a battersi per ottenere sul tema delle vendite promozionali e dei saldi di fine stagione una omogeneità normativa su tutto il territorio nazionale, secondo quanto concordato in sede di Conferenza delle Regioni in cui si è previsto di inserire in tutte le Regioni il divieto delle vendite promozionali nel settore moda nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione.
