Vendite promozionali: approvata la delibera della Regione Emilia Romagna
“Non possono essere effettuate, nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione, le vendite promozionali dei seguenti prodotti: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletteria e tessuti per abbigliamento ed arredamento”.
Questo è il passaggio più significativo della delibera di Giunta della Regione Emilia Romagna, adottata in questi giorni, che allinea la nostra normativa regionale a quanto già stabilito nelle altre Regioni italiane sul tema delle vendite promozionali.
Federazione Moda Italia e Confcommercio ad ogni livello territoriale da lungo tempo si battono per ottenere sul tema delle vendite promozionali e dei saldi di fine stagione una omogeneità normativa su tutto il territorio nazionale: con il loro determinante apporto già lo scorso maggio era stato infatti raggiunto, in sede di Conferenza delle Regioni, un importante accordo sulla necessità di inserire in tutte le Regioni il divieto delle vendite promozionali nel settore moda nei 30 giorni antecedenti i periodi delle vendite di fine stagione.
Grande soddisfazione viene manifestata dal Presidente di Federazione Moda Italia dell’Emilia Romagna, Marco Cremonini: “Si tratta di un importante risultato della nostra azione sindacale a livello nazionale e regionale, che allinea la nostra Regione a quanto da tempo accadeva nelle altre realtà territoriali, dove vigevano già precise limitazioni per l’effettuazione delle vendite promozionali. Ora praticamente in tutta Italia operiamo con una normativa uniforme su questi temi. Desidero in particolar modo ringraziare tutti i Presidenti di Federazione Moda territoriali per il loro contributo al raggiungimento di questo importante risultato”.